Palazzo Gaddi, originariamente composto da case medievali, si trasformò nel corso dei secoli in uno dei palazzi più prestigiosi della città, conservando ancora oggi le tracce delle sue molteplici fasi architettoniche. Il portico con la loggia e la sala con i peducci, risalenti al tardo Cinquecento, sono testimoni dell’edificio originale. Nel Settecento, i Gaddi apportarono importanti modifiche, trasformandolo in una sontuosa dimora barocca, con l’aggiunta dello scalone d’accesso al piano nobile e l’ampliamento del salone, visibile anche da Corso Garibaldi. L’aspetto imponente della struttura, caratterizzato dalla facciata in mattoni a vista, si contrappone alla ricchezza degli interni, arricchiti da stucchi, affreschi e decorazioni. L’ingresso principale conduce a uno scalone settecentesco maestoso, dominato da una grande statua barocca dell’Abbondanza al primo pianerottolo. La cupola, ornata con pregevoli stucchi nei quattro pennacchi e affrescata con scene del “Trionfo di Zefiro e Flora”, rappresenta uno degli elementi più suggestivi dell’edificio. Il salone principale, noto come Sala Gaddi, è adornato al soffitto da una vasta tela con lo stemma della famiglia, mentre le sale adiacenti, come la “Sala di Augusto”, la “Sala di Teseo” e la “Sala di Ercole”, furono decorate nel 1818 da Felice Giani, conferendo loro un’atmosfera di grande magnificenza e nobiltà. Attualmente il Palazzo ospita il Museo del Risorgimento e il Museo Romagnolo del Teatro.
Orari:
Aperto su prenotazione.
Telefono: 0543 712627
E-mail: biglietteria.musei@comune.forli.fc.it
dal lunedì al venerdì
Come arrivare:
Situato in uno dei corsi principali della città, Corso G. Garibaldi, il Museo si può raggiungere in autobus (linee 4, 6) e in auto parcheggiando lungo corso Garibaldi, in piazza Duomo e in Piazza Guido Da Montefeltro a pagamento.
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