L’antico e possente castello di Cusercoli per secoli ha dominato la vallata dallo sperone roccioso, chiudendo il passo sulla strada per la Toscana. Il castello era sito in un luogo strategico. Il fortilizio, da tempo oggetto d’interventi di recupero, appartenne all’Abbazia di S. Ellero e quindi ai Malatesti di Giaggiolo, finchè nel 1700 fu rimaneggiato e manomesso dai Conti Guidi che ne demolirono l’area occidentale per erigervi la Chiesa di S. Bonifacio e il Palazzo residenziale con giardino pensile. Ai piedi del castello, che conserva buona parte della cinta muraria (soprattutto incorporata nelle varie abitazioni) e una delle due porte d’accesso al castello, è aggrappato il vecchio nucleo storico, attraversato dall’antica strada ancora acciottolata, compresa fra due porte (quella a sud, detta “la Portaccia”, presenta ancora lo stemma dei conti Guidi di Bagno). Una parte del castello è stata recuperata per ospitare alcuni laboratori universitari.
Tariffa d’ingresso:
Gratuita
Periodi di apertura:
Su richiesta alla Pro Loco Chiusa D’Ercole– tel. 0543/989195
Come arrivare:
Si percorre la S.P. n. 4 del Bidente e, poco dopo Meldola, si sale verso il castello.
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