Prima tappa - Terme di Castrocaro
Una giornata dedicata al relax non può che cominciare con un percorso benessere: i benefici delle delle acque minerali delle Terme di Castrocaro erano noti fin dall’epoca romana, e poi riscoperte nella prima metà dell’Ottocento e da allora continuano ad essere utilizzate per le proprietà delle acque salsobromoiodiche e sulfuree. Una delle particolarità per cui vale decisamente la pena concedersi un momento per sé è il pacchetto di trattamenti ispirati alla vinoterapia, con cui sperimentare le proprietà antiossidanti e disintossicanti dell’uva.
Dopo essersi fatti coccolare dal percorso benessere, il passo successivo è una totale immersione alla scoperta delle testimonianze dell’architettura che ha permesso alla fama di Castrocaro di varcare i confini sia emiliani che italiani. Simmetrie, rivestimenti in marmo, porticati, colonne e archi: si tratta di Razionalismo, una delle più importanti espressioni artistiche del XX secolo che si è diffusa in Italia intorno agli anni '20, tutt’oggi molto ammirata e apprezzata.
Uno degli esempi è proprio il Compendio Termale, dove i motivi decorativi che ripropongono elementi classici dell'Art-Decò rendono unici il Grand Hotel, il Padiglione Termale e il Padiglione delle Feste. Quest’ultimo, in particolare, si distingue per un’eleganza ancora oggi capace di lasciare senza fiato in cui architettura, pittura, scultura e artigianato si fondono creando un gioiello elegante e raffinato, corredato dalle scintillanti ceramiche policrome della manifattura Chini di Borgo San Lorenzo.