Le prime notizie risalgono al 1200. Distrutto già nel 1595, fu sede del Municipio di Pondo fino alla sua soppressione con decreto di Napoleone. Oggi resta solo un imponente muro a secco e all’interno vani coperti a volta collocabili del XIII e XIV secolo.
Il castello di Pondo, a m. 421 s.l.m., era il più vicino ed importante del Comune di Mortano. Il 22 novembre 1200 l’abate di S. Ellero lo confermò all’arcivescovo di Ravenna. Nel 1364 il castello fu ceduto agli Ubertini, della stirpe dei Conti Guidi. Nel suo territorio vi era la villa di Collina con 5 focolai. Il Cardinal Anglico, nel 1371, così descrive il fortilizio: ‘…ha una rocca bellissima e forte e due torri fortissime…’.
Dagli Ubertini il castello passò ai Malatesta; fu distrutto nel 1404 dalla Repubblica Fiorentina.
Del castello di Pondo rimangono strutture murarie e vani seminterrati.
Il castello di Pondo è stato inserito recentemente nel circuito ‘Rocche e Castelli’, curato dalla Comunità Montana Appennino Forlivese.
Come arrivare: Per visitare il castello di Pondo bisogna raggiungere S. Sofia (a Km da Forlì – direzione Meldola-S. Sofia-Passo della Calla) e poi prendere la strada per Collina di Pondo (4 km da Santa Sofia) e seguire le indicazioni del circuito ‘Rocche Castelli’.
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