Un percorso impegnativo di circa 120 km, in una costante alternanza di salite e dolci pendii, conduce ad un enorme specchio d’acqua immerso in una vegetazione lussureggiante: il suggestivo spettacolo della Diga di Ridracoli ripagherà di ogni sforzo.
Da Castrocaro Terme seguire le indicazioni per Dovadola e Rocca San Casciano. A Rocca San Casciano, prima del ponte, girare a sinistra in direzione San Zeno e Galeata; dopo alcune centinaia di metri, affrontare una salita di poco più di 5 km che conduce in cima al Colle delle Centoforche (551 m s.l.m.). Scendere per immettersi nella SS 9 ter; all’incrocio voltare a sinistra, dopo 700 m si giunge a San Zeno: al bivio, girare a destra in direzione Galeata e dopo 2,8 km di salita si giunge in cima al Monte delle Forche (444 m s.l.m.). Da qui, scendere fino al centro di Galeata, svoltare a destra per Santa Sofia e passato il ponte, seguire le indicazioni per Campigna e Firenze. Proseguire lungo la statale per alcuni km, poi girare a sinistra per Ridracoli e seguire i segnali turistici fino ad arrivare alla Diga. Arrivati al cancello che delimita l’area della diga (al km 55,2), affrontare 3 km di salita. Giunti a Galeata, percorrere al contrario il tragitto dell’andata. A Galeata seguire le indicazioni per Forlì. Al 100° km si arriva a Meldola, attraversare l’abitato e giungere alla frazione Para. Qui, svoltare a sinistra per San Martino in Strada in via Monda e all’incrocio girare a destra per Forlì. Dopo 2 km, al semaforo, voltare a sinistra per Vecchiazzano e proseguire per Castrocaro Terme.
Percorso: Castrocaro Terme – Rocca San Casciano – San Zeno – Galeata – Santa Sofia – Isola – Diga di Ridracoli – Santa Sofia – Civitella – Meldola – Para – San Martino in Strada – Castrocaro Terme.
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