Prima tappa - Stazione e Viale della Libertà
Prima tappa del nostro itinerario è la stazione ferroviaria di Forlì, progettata da Ezio Bianchi e risalente alla metà degli anni Venti del Novecento. Il lungo prospetto, di 80 metri circa, in stile ecclettico, è dominato da una parte centrale, corrispondente all’entrata principale e al salone a doppia altezza, caratterizzata da due torrette simmetriche che inquadrano i tre grandi archi d’ingresso, a loro volta scanditi da lesene e decorati da ghirlande di fiori. Ai lati il complesso è completato da due ulteriori corpi con ingressi secondari ad arco.
Risalendo Viale della Libertà, che si apre di fronte alla stazione, si possono ammirare vari esempi di edifici in stile razionalista, tra cui l’Ex GIL, realizzato tra il 1933-1935, e l’Ex Collegio Aeronautico, entrambi progettati dall'architetto Cesare Valle.
Quest’ultimo, considerato un autentico capolavoro dell'architettura razionalista, conserva al suo interno gli splendidi Mosaici del Volo di Angelo Canevari, mentre all'esterno è possibile ammirare uno dei simboli della città, ovvero l’imponente Statua di Icaro, alta quasi cinque metri e realizzata in marmo di Carrara dallo scultore romano Francesco Saverio Palozzi. In origine la statua si presentava con una base che ricordava le rocce di una scogliera, come vuole la leggenda.