La Porta deve il suo nome al fatto che tramite essa si accede al sottostante Borgo della Postierla. La Porta della Postierla, detta dagli anziani del luogo ‘Purtaza dla Sterna’ può essere, in virtù del nome, erroneamente identificata con una porta del soccorso, mentre in realtà era l’accesso principale della murata.
Anticamente essa era munita di ponte levatoio, del quale sono ancora ben visibili gli incassi dei bracci. Sopra l’arco a tutto sesto si apre una feritoia, ora murata, per archibugio o altre armi da braccio.
Sul fianco sinistro della porta si erge un torrione circolare scarpato alla base o dotato di una feritoia per la difesa dell’accesso, anch’essa murata e oggi difficilmente individuabile. Un disegno della metà dell’Ottocento ci mostra questo torrione coperto da una tettoia in legno.
La merlatura, in origine alla ghibellina, è stata recentemente privata delle caratteristiche ‘code di rondine’ e ridotta, impropriamente, alla guelfa. Nella cortina a destra della porta si può ancora intravvedere un esempio della vecchia merlatura, con feritoie a merli alterni, inserita nel muro di una più recente costruzione.
Osservando i materiali utilizzati è possibile distinguere due diverse fasi di esecuzione: la parte più antica (porta e cortina)è in conci di sasso, la parte più recente (torrione e muratura) sovrastante la cordonatura, e in mattoni.
Come arrivare: In auto SS 67 Tosco-Romagnola a 10 km da Forli.
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