Restaurata nel 1959, è stata dedicata ai caduti militari e civili di tutte le guerre. E’ situata in Via Flavio Biondo e comunemente è chiamata la ‘Chiesina’.
Fu costruita nel 1692 e dedicata a San Francesco Saverio per adempiere al lascito testamentario di Pier Filippo Corbizi di Castrocaro.
Nel 1779 per estinzione della famiglia del fondatore, pervenne in eredità al Comune. Nell’anno 1887 fu sconsacrata e adibita a vari usi, tra cui quello di sede del locale Corpo bandistico.
Restaurata nel 1959, per iniziativa di don Antonio Vespignani, è stata dedicata ai caduti militari e civili di tutte le guerre, raffigurati in modo stilizzato nel bassorilievo posto sull’altare maggiore ed eseguito dal Prof. Angelo Biancini dell’Istituto d’Arte per la Ceramica di Faenza. Le decorazioni interne e l’immagine di Santa Giovanna d’Arco sulla lunetta d’ingresso sono del pittore forlivese Mario Pesarini.
Come arrivare: In auto, km 10 da Forlì percorrendo la SS 67 Tosco Romagnola.
Tariffa d’ingresso: Ingresso gratuito. | Orario di apertura: E’ aperta tutto l’anno ed è visitabile negli orari di culto.
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