Costruita per ricordare le vittime del sisma del 1661, è stata sede della confraternita delle Sacre Stimmate e della Misericordia. Sulla facciata è possibile scorgere un’opera in cotto raffigurante una barca nel mare in tempesta mentre Cristo attende a riva e il Castellaccio sullo sfondo, e una vetrata colorata raffigurante San Cassiano. In tempi moderni, è divenuta sede espositiva di numerose opere d’arte di proprietà della Parrocchia tra le quali spiccano: un tondo in terracotta invetriata attribuito ad Andrea della Robbia raffigurante “Madonna in adorazione del Bambino, San Giovanni e un coro di Angeli”, e la tavola Trinità e Cristo Morto (1564) del pittore fiammingo Giovanni Stradano.
Periodi di apertura:
Visitabile su richiesta. Aperta a maggio e l’8 settembre (festa della Madonna delle Lacrime).
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