Situata nel Parco nazionale delle foreste Casentinesi, la Grotta Urlante è caratterizzata da una cascata formata dal fiume Rabbi che crea un suono potente e suggestivo, da cui deriva il nome. Sotto un ponte di pietra del XVII secolo, si formano due pozze ideali per nuotare e rilassarsi nelle acque limpide e fresche.
Questo luogo incantevole è stato celebrato nel libro “Wild swimming Italy” e ha guadagnato fama internazionale dopo un articolo del 2015 sulla stampa britannica. Nei dintorni sono sorti campeggi, B&B e trattorie tipiche che offrono un’accoglienza perfetta per i visitatori, pur mantenendo un’atmosfera tranquilla, ideale per una giornata di pace, soprattutto nei giorni feriali.
Come raggiungere la Grotta Urlante: percorrere la SP25, superare Premilcuore e seguire le indicazioni per Giumella. Un breve sentiero conduce al Ponte Nuovo, da cui un sentiero laterale porta alla grotta in pochi minuti.
Le coordinate GPS 43.9671, 11.7614 possono essere utilizzate per facilitare l’arrivo.
Nei dintorni della grotta, lungo il corso del fiume, si trovano altre piscine naturali e la suggestiva Cascata della Sega. È consigliato portare scarpe adatte, impermeabile, berretto, acqua e pranzo al sacco per godere appieno della giornata, rispettando l’ambiente circostante. La zona offre ulteriori attrazioni naturali e storiche, come il Santuario della Verna e l’Eremo di Camaldoli, che meritano una visita.
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